Costretto al riposo forzato dopo il trauma cranico subito contro il Monaco, prosegue il percorso di recupero di Israel
Prima lo spavento, poi la calma e il riposo. Franco Israel ha fatto preoccupare tutti nella gara d’esordio con la maglia del Torino, quando al 44′ dell’amichevole contro il Monaco si è accasciato a terra in seguito a uno scontro di gioco con Dembelé. Gli accertamenti a cui si è sottoposto hanno evidenziato un trauma cranico – senza conseguenze – che ha ovviamente richiesto alla società e allo stesso giocatore di seguire un preciso protocollo medico: niente viaggio in aereo, ritorno in macchina dalla Francia e almeno una settimana di riposo, prima di tornare a inserire i guanti. Di giorni ne sono passati al momento 5, e il portiere uruguaiano procede a grandi passi verso il recupero totale.
Le condizioni di Israel
La preoccupazione sui volti dei presenti a La Turbie è durata qualche istante, prima di lasciare spazio ai sospiri di sollievo. Israel è stato infatti portato in ospedale per degli accertamenti che hanno dato esito negativo, richiedendo ovviamente un’attenta osservazione da parte dello staff medico granata. Nel frattempo il portiere ha riposato, e nella giornata di lunedì è tornato a lavorare in palestra seguendo un leggero programma personalizzato. Così farà fino a giovedì, mentre dal giorno dopo avrà la possibilità di tornare ad allenarsi in gruppo ed essere a disposizione per la trasferta di Valencia, se Baroni sceglierà di portarlo con sé.

Contento ovviamente per il ragazzo che non ha subito lesioni . Lato portieri non so che dire , ormai questa società persegue fini che non si incontrano col risultato sportivo e nemmeno economico. Con le plusvalenze fatte in questi anni, una società che fregasse qualcosa dei tifosi e della Storia,… Leggi il resto »
Non saprei dire se è una buona o cattiva notizia